Ogni tanto mi capita ancora di incrociare persone che chiedono come si riesca ad affezionarsi ai gatti, così “egoisti, stronzi e infedeli”.
E io rimango sempre un po’ perplessa dal vizio di giudicare altri esseri viventi con il proprio metro, associato a quell’altro vizio di evidenziare gli aspetti che si ritengono negativi.
Ciò detto, provo a spiegare cosa mi porta a rispettare e ad affezionarmi ai gatti, e dirò cose ben oltre le solite e cioè lo spirito di indipendenza e il loro essere così simili all’animo femminile.
Per me i gatti sono fonte di ispirazione continua, da cui ritengo ci sia molto da imparare.
Fateci caso: son sempre positivi. Non si rassegnano mai a nulla: se si mettono in testa una cosa, quasi sempre la ottengono.
Percepiscono le sfumature: anche il gatto più tonto e maldestro, riuscirà a stupirci con reazioni a un “qualcosa” che tu non avresti mai pensato.
Il gatto si prende cura di sé, sempre. Spesso in modo maniacale. C’è un metodo scientifico – che conoscono solo loro – nel pulirsi la pelliccia: quel passare e ripassare sempre nello stesso punto, che pare esserci uno sporco ostinato o chissàchecosa. Come quando noi ci si accanisce su un’unghia che non riusciamo a limare perfettamente.
Loro sanno come seguire le regole, se vogliono, ma anche come romperle con la certezza di averti mostrato che gatto è bello, pecora solo quando conviene.
Sono saggi, una saggezza innata, istintiva: non perdono tempo con cose poco interessanti o che sanno essere fuori dalla loro portata.
Ti insegnano che i sensi di colpa non esistono: non c’è nulla di male a poltrire per ore su un divano e non muore nessuno se stai lì ancora 5 minuti.
I gatti sono buongustai: capaci di adorare un cibo particolare tanto da portarti a farne scorta industriale, salvo poi schifarlo perché hanno capito che quantità e qualità non sono sinonimi.
Sanno essere generosi e affettuosi… Ho detto che sanno esserlo, non che lo sono a comando.
Infine, hanno sempre quell’aura di mistero che non smette di affascinare, portandoti a rinnovare giorno dopo giorno stima e ammirazione.
Che poi, alla fine, son solo animali. Dicono.
I gatti sono magnifici. Magnetici. Il mio certosino è un affascinante esserino. Io lo adoro.
Concordo appieno. Sono gli esseri più belli del creato. Soprattutto sono esseri complessi, pur amando molto anche i cani ed in generale tutti gli animali dico: chi possiede un gatto ha un animo sensibile ed un intelligenza spiccata, proprio per la loro intrinseca complessità. Il gatto sceglie sempre, ma ciò che è in grado di darti è incommensurabile..
Li adoro, ne ho tre uno piu’ affettuoso dell’altro, ognuno con le proprie caratteristiche. Non potrei piu’ stare senza di loro, l’affetto che mi danno e’ incommensurabile.
Faccio veramente fatica a capire quelli che li disprezzano…, a questi soggetti mi verrebbe da dire: prendetene uno ed amatelo, non avete nemmeno idea di quanto verrete ricompensati.., forse diventerete anche persone migliori.
Io ho appena perso la mia gatta Dori di 8anni…
Un dolore immenso che ancora mi attanaglia ma, x fortuna, mi sono rimasti Efrem e Domitilla i quali mi inondano di amore e gioia…
L’anno prossimo ne adottero’ sicuramente un altro perché loro sono la mia VITA!
Io ho sei gatti..un amoore così uniico per ognuno di loro..vivono con me mia figlia e quattro cani supeer amaati anche queesti..❤️